Esposizione solare: come proteggersi per una pelle sana e abbronzata
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Un’esposizione solare frequente può causare problemi, anche gravi, alla nostra pelle: ustioni, eritemi, invecchiamento precoce, melanomi. Tuttavia, è possibile ottenere una bella abbronzatura senza esagerare con l’esposizione e con i giusti accorgimenti suggeriti dai dermatologi.

I rischi di un’esposizione solare

Esporsi al sole per un tempo eccessivo può causare lesioni alla pelle, sia in tempo immediato che a lungo termine, lievi oppure gravi. E i possibili rischi di una cattiva esposizione:

  • eritema
  • scottatura
  • ustione di primo e secondo grave: frequenti nelle persone con fototipo basso e pelle chiara
  • invecchiamento precoce
  • melanomi

Come prevenire i rischi di una cattiva esposizione solare

Esporsi poco non basta. Ecco cosa consigliano i dermatologi per evitare brutte sorprese:

  1. Utilizzare una protezione solare graduale: partire con la protezione più alta per abituare la pelle e scalare lentamente senza mai scendere sotto la 15.
  2. Ogni 4-5 ore ripetere l’applicazione della crema, anche se si va in acqua.
  3. Evitare l’esposizione solare nelle ore più calde, tra le 11 e le 16.
  4. Utilizzare sempre il doposole per idratare e rinfrescare la pelle: aiuta anche a prolungare l’abbronzatura.
  5. Bere tanta acqua: con il caldo estivo anche la nostra pelle si disidrata. E’ fondamentale integrare i liquidi persi col sudore bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, anche se non si avverte la sete.
  6. Spray di acqua termale: da tenere sempre con sè, nella borsa spiaggia. 
  1. Assumere alimenti ricchi di betacarotene per favorire l’abbronzatura e proteggere la cute dai danni dei raggi UV: via libera a frutta e verdura, in particolare, pomodori, melone, anguria, albicocche.
  2. Assumere alimenti ricchi di minerali per reintregrare i sali perso col sudore e la diuresi: carne, pesce, uova, yogurt, banana, frutta secca, legumi.