L’uva è il frutto per eccellenza del mese di Settembre: la polpa è ricca di vitamine e sali minerali, mentre nella buccia si concentrano i polifenoli.
Resveratrolo
Il resveratrolo è il componente più importante dell’uva contenuto nella buccia e nei semi: ha un’azione antinfiammatoria, diuretica, antiossidante, riduce il colesterolo, fluidifica il sangue, depura il fegato. Vediamo tutti i benefici di questo frutto.
Amica dell’intestino
La cellulosa e la fibra presenti nell’uva migliorano il transito intestinale contrastando la stipsi. Inoltre, un recente studio ha dimostrato che il vino realizzato con uva rossa aiuta il microbiota intestinale, fornendo una varietà di batteri.
Contrasta la ritenzione idrica
L’uva favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso: facilita anche l’eliminazione dell’acido urico, valido aiuto per le persone che soffrono di gotta.
Amica del cuore
L’assunzione prolungata di uva protegge l’organismo dall’insorgenza di malattie cardiovascolari. I chicci neri, in particolare, riescono ad aumentare l’attività fibrinolitica del plasma, ovvero evitano la formazione di trombosi in seguito ad una ferita.
Previene l’osteoporosi
L’uva è ricca di sali minerali utili per assorbire il calcio nelle ossa: previene l’osteoporosi, consigliata a chi soffre di artrosi e dolori reumatici.
Favorisce il sonno
La presenza di melatonina regola i ritmi cicardiani: aiuta il rilassamento i periodi di stress e la ripresa post vacanze.
Amica della pelle
Ogni parte dell’uva apporta benefici alla pelle. Le foglie contengono antocianosidi e proantocianidoli, sostanze che stimolano le pareti dei vasi sanguigni, migliorando il flusso venoso. I semi contengono, invece, flavonoidi, antiossidanti più potenti della vitamina C e della vitamina E: prevengono l’invecchiamento cutaneo, rendendo la pelle elastica. La polpa, ricca di vitamine e sali minerali, rende la pelle più luminosa e stimola la produzione di collagene.
Fa bene al cervello
il resveratrolo presente nell’uva favorisce la fluidificazione del flusso sanguigno consentendo un ottimo funzionamento del cervello e il mantenimento di una memoria di ferro.
