La vitamina B promuove un corretto sviluppo psico-motorio-sensoriale del corpo: la sua mancanza causa problemi a pelle e capelli e porta a patologie neurodegenerative. Ecco come integrarla.
La presenza di vitamina B è fondamentale per evitare numerose patologie psico-motorio-sensoriali, comprese quelle neurodegenerative: a scoprirlo è una recente ricerca condotta recentemente che ha riscontrato un legame tra l’assunzione di vitamina B e il rallentamento dell’avanzare del Parkinson.
Sintomi della carenza di vitamina B
Ci accorgiamo della carenza di vitamina B dalla comparsa dei seguenti sintomi: pelle e labbra secche, acne, capelli deboli, mancanza di appetito, stipsi. Quando questa vitamina scarseggia viene a mancare anche la concentrazione, siamo più irritabili e più affaticati, abbiamo le vertigini, presentiamo disturbi alla vista, scompensi cardiaci e ingrossamento del cuore, artrosi, mancanza di circolazione nelle mani, disturbi digestivi.
Elementi da evitare
Alcuni alimenti tendono a ridurre la presenza di vitamina B nel corpo. In particolare, bisognerebbe evitare eccessi di caffè, zucchero, alcolici.
Alimenti ricchi di vitamina B
La vitamina B è presente negli alimenti di origine animale: pesce, carne di maiale, tacchino, prosciutto, uova, latte e derivati.
Una minima quantità la si ritrova anche in alcuni vegetali: legumi, soia, ceci, asparagi, verdure a foglia verde.
Altre fonti di vitamina B sono le banane, l’avocado e le prugne.
Buona parte di questa vitamina viene persa durante i processi di raffinazione delle farine: ecco perchè bisogna preferire alimenti integrali ai cereali raffinati.
I benefici per la pelle
La vitamina B svolge un’azione antiossidante contrastando i danni dei radicali liberi: ciascun micronutriente di questa vitamina possiede delle specifiche funzioni.
Vitamina B3
Stimola la sintesi del collagene rallentando l’invecchiamento cutaneo, cura l’acne e la pelle secca, riduce le macchie.
Vitamina B5
Idrata e rigenera la cute, riducendo le desquamazioni e le smagliature.
Vitamina B8
Tratta la crosta lattea dei neonati e le dermatiti.
Iscriviti alla Newsletter per non perdere i prossimi articoli
![]() |
|