Il bergamotto è un agrume calabrese ricco di proprietà ed utilizzato in diversi campi: dall’alimentazione alla cosmetica. Scopriamone i benefici.
Il bergamotto è un agrume di origine calabrese dalle dimensioni di un’arancia e da un colore giallo intenso con un sapore aspro e amaro: è conosciuto più per il tè Earl Grey, ma bisogna sapere che è ricco di vitamine e polifenoli che hanno numerosi benefici per la nostra salute e per la nostra pelle.
Viene apprezzato più come succo che come frutto, mentre dalla sua buccia si ottiene l’olio essenziale utilizzato in fitoterapia e nella cosmetica.
Ecco tutte le proprietà del bergamotto.
Salva il cuore
Studi condotti dall’Università di Tor Vergata hanno dimostrato che assumere il succo di bergamotto per 15 giorni porta alla riduzione del 21% del rischio cardiovascolare.
Combatte il colesterolo
Il succo di bergamotto contiene esperetina e naringenina, due potenti flavonoidi che fanno diminuire il colesterolo alto, aumentando quello buono. Inoltre, mantiene puliti i vasi sanguigni prevenendo i disturbi cardiovascolari. Studi scientifici consigliano una somministrazione di 50 cc di succo al giorno per 60 giorni.
Combatte depressione e ansia
Il profumo dell’olio essenziale di bergamotto ha un’azione calmante tanto che viene utilizzato in aromaterapia per combattere la depressione e l’ansia.
Libera le vie respiratorie
L’olio essenziale può anche essere utilizzato per fare i suffimigi: le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie permettono di liberare le vie respiratorie riducendo tosse e raffreddore. Può anche essere come colluttorio per disinfettare il cavo orale.
Cicatrizzante
L’olio essenziale viene utilizzato per curare le ferite e facilitarne la cicatrizzazione. Può essere impiegato in caso di herpes, acne e infezioni della pelle. Inoltre combatte la micosi alle unghie.
Antiage
L’essenza può essere applicata sul viso come ottimo prodotto antiage: è ricca di antiossidanti, vitamina C, proteine, fibre e sali minerali che permettono di rallentare il processo di invecchiamento causato dai radicali liberi.
