Patata d’oro: il nuovo supercibo (italiano) ricco di vitamine

Da casa nostra arriva il nuovo supercibo: la patata d’oro. Un alimento geneticamente modificato ricchissimo di vitamine A ed E che combatte molte malattie.

E’ tutto italiano lo studio che ha portato alla produzione della nuova patata: la “patata d’oro” così chiamata per il suo colore giallo vivo. Geneticamente modificata, la patata d’oro è ricchissima di vitamina A ed E la cui quantità rimane inalterata anche nella cottura.

Perchè una patata d’oro

Lo scopo principale dello studio era quello di creare una patata che potesse combattere le malattie, come la cecità, dovute alla carenza vitamine che affliggono perlopiù i Paesi in via di sviluppo. Le comuni patate, il terzo piatto vegetale più consumato dagli esseri umani e la principale fonte di energia per più di 800mila persone, sono, infatti, ricche ricche di potassio, vitamina C e carboidrati, ma povere di vitamine A ed E.

La ricerca

La ricerca, durata più di dieci anni, è stata condotta nei laboratori del Centro Casaccia dell’Enea, vicino a Roma, finanziata dal ministero delle Politiche Agricole e dalla Commissione Europea. Lo studio è stato condotto in collaborazione con il Centro di Ricerca per le Colture Industriali di Bologna e l’università americana dell’Ohio.

L’esperimento

La patata d’oro è nata inserendo nel DNA di un tubero, della specialità comune Desirèe, tre geni del batterio Erwinia Herbicola con lo scopo di aumentare i carotenoidi, precursori dell vitamina A, presenti in quantità ridotta. Ma l’esperimento ha portato con sorpresa anche all’aumento dei livelli di vitamina E.

I risultati

I risultati dell’esperimento mostrano una patata d’oro, ovvero di un colore giallo brillante ricchissima di vitamine A ed E che permangono anche dopo la cottura. Dai test effettuati in laboratorio è risultato che 150 gr di patata d’oro fornisce a un bambino il 42% di vitamina A e il 34% di vitamina E. In una donna, i valori si aggirano rispettivamente intorno al 15% e 17% della quantità raccomandate.

Insomma, non ci resta che aspettare di trovarci nei supermercati questa patata davvero preziosa per il nostro organismo.

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