acciao verde

L’acciaio verde è il futuro per salvare l’ambiente. I fondi del caffè saranno le nuove materie prime, al posto dell’inquinante carbon coke, per produrre acciaio: è la sfida del futuro lanciata del centro SMaRT dell’Università del New South Wales in Australia.

Sappiamo come il caffè sia l’elisir di lunga vita. Grazie ai numerosi antiossidanti, non solo ci fa vivere più a lungo, ma riduce anche la mortalità in caso di malattie cardiache, cancro, ictus, diabete: una tazza di al giorno riduce la mortalità del 12% per tutte le cause di malattia, mentre berne tre o più tazze ne riduce il rischio di ben il 18%.

Il caffè ci rende anche belli: il fondo permette di ridurre gli inestetismi della cellulite, è un ottimo riflessante per i capelli castani, esfolia naturalmente il viso eliminando le impurità, lascia i piedi morbidi e privi di odori.

Ma i benefici del caffè non terminano qui. Grazie al caffè potremo ridurre l’inquinamento attivando delle produzioni industriali ecosostenibili.

La produzione dell’acciaio distrugge l’ambiente: l’industria siderurgica, infatti, è uno dei più grandi produttori di CO2 e rappresenta ben il 7% di tutte le emissioni mondiali.

Il nuovo brevetto dell’acciaio verde punta a ridurre l’utilizzo del carbone: le leghe d’acciaio vengono già realizzate utilizzando pneumatici e plastica di scarto al posto del carbon coke. Ora l’innovazione risiede nell’utilizzo dei fondi del caffè e dell’idrogeno ottenuto dai rifiuti come materie prime per produrre l’acciaio.

I fondi del caffè, ricchi di carboni, verranno riversati in fornace e cotti a più di 1500 gradi: nell’ambiente non bruciano ma si trasformano in carbonio, elemento vitale per produrre acciaio. L’acciaio verde cosi prodotto sarà identico nella struttura molecolare a quello prodotto con il carbon coke, ma il processo da cui è nato sarà ecosostenibile.

Anche tu, nel tuo piccolo, puoi contribuire a salvare il pianeta con piccoli gesti che possono ridurre l’inquinamento e contribuiscano al cambiamento climatico: scopri cosa puoi fare per salvare il pianeta.

Iscriviti alla Newsletter

    Il tuo nome

    La tua email