Bambù: l'acciaio vegetale e il superfood che sostiene l'ambiente
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Il bambù è una pianta sempreverde molto resistente, versatile e sostenibile tanto da essere considerato l’acciaio vegetale: resistente, ma leggero è in grado di affrontare gli eventi sismici, tanto da essere sempre più utilizzato nell’edilizia.

Le proprietà ecosostenibili

Il bambù ha molte peculiarità che lo rendono un materiale ecosostenibile. Vediamo le sue caratteristiche principali:

  • la sua coltivazione non necessita l’uso di fertilizzanti
  • combatte l’inquinamento atmosferico: è in grado di immagazzina molta anidride carbonica producendo il 35% di ossigeno in più delle altre foreste, ciò rende l’ambiente circostante più pulito
  • si rigenera spontaneamente cin circa 3-5 anni
  • non necessita di particolari cure nè dell’uso di pesticidi essendo una pianta molto resistente alle malattie
  • può essere coltivato ovunque
  • non ha radici che possano erodere il suolo per la loro pesantezza
  • è in grado di trattenere l’acqua resistendo alla siccità
  • difficilmente combustibile e comunque in grado di rigenerarsi rapidamente

Gli usi del bambù

Questa pianta viene utilizzata in diversi settori, dal campo edilizio e quello alimentare. Vediamo alcuni utilizzi del nuovo oro verde.

In cucina

Da alcune specie di bambù, si possono ricavare i germogli commestibili soprattutto nella cucina orientale dove vengono considerati dei veri e propri superfood: ricchi di fibre e vitamina B, contrastano la stitichezza e riducono i livelli di colesterolo cattivo, oltre ad abbassare la pressione sanguigna per la presenza di potassio.

Nell’edilizia

Il bambù viene chiamato “acciaio vegetale” nel settore edilizio grazie alle sue peculiarità. Si tratta di un materiale molto flessibile ed elastico, adatto per costruire edifici in luoghi sismici: le canne di bambù resistono alla compressione meglio di legno e calcestruzzo. Inoltre, il legname che viene prodotto è idrorepellente ed ignifugo, adatto per la creazione di parquet, arredi, pellet e carbone.

Nell’abbigliamento

Dalle canne di bambù si ricavano le fibre ecologiche con le quali vengono prodotte scarpe, borse, vestiti, camicie, cinture, cappelli, sciarpe: i tessuti a base di bambù hanno proprietà antimicotiche, traspiranti, ipoallergeniche oltre ad essere molto morbidi.

Nell’arredamento

Con adeguate lavorazioni, a causa della scarsa malleabiltià, il bambù viene utilizzato nei mobili sia interni sia esterni, in quanto resistente ad umidità ed urti: sedie, tavoli, pavimenti.